L’Anno Europeo delle Competenze: Un’opportunità per colmare il deficit di autisti nel settore dei trasporti
July 20, 2023 DriversSostenibilità
L’Unione Internazionale dei Trasporti su Strada (IRU) ha sottolineato l’importanza dell’Anno Europeo delle Competenze 2023, proclamato dall’Unione Europea, come un’opportunità chiave per affrontare la carenza di autisti nel settore dei trasporti su strada. Attualmente, l’Europa è a corto di circa 600.000 autisti, un numero che potrebbe raggiungere quasi 2 milioni entro il 2026 se le tendenze attuali persistono.
L’Anno Europeo delle Competenze mira a sostenere le aziende, soprattutto le PMI, nell’affrontare la carenza di competenze in Europa. Questo sarà realizzato attraverso la riqualificazione e l’aggiornamento delle competenze, fornendo ai lavoratori qualificati maggiori opportunità di lavoro e una partecipazione più attiva alla società.
L’IRU vede questo come un momento cruciale per mobilitare istituzioni e aziende nella lotta alla carenza di autisti professionali. Raluca Marian, Direttrice dell’Advocacy UE dell’IRU, ha sottolineato l’importanza di promuovere la riqualificazione e il miglioramento delle competenze per aumentare la competitività delle imprese e realizzare le transizioni digitali e verdi. Ha anche enfatizzato la necessità di coinvolgere un numero maggiore di persone, in particolare donne e giovani, nel mercato del lavoro.
L’IRU sostiene che la rivoluzione digitale e dell’automazione in corso offre un’opportunità ideale per il settore dei trasporti su strada per migliorare la sua attrattività tra i giovani europei. Questo può essere combinato con la revisione in corso della direttiva UE sulla patente di guida, permettendo all’UE di investire nella formazione e di collegare opportunità e competenze.
Inoltre, l’IRU sostiene che la transizione verde potrebbe creare fino a un milione di posti di lavoro in più nell’UE entro il 2030. Tuttavia, molte aziende stanno lottando per trovare lavoratori con le giuste competenze. L’IRU chiede una revisione della direttiva sulle patenti per attrarre, formare e scambiare patenti di guida e certificati di idoneità professionale di Paesi terzi, garantendo nel contempo il pieno rispetto dei diritti dei suoi conducenti.